Per tutti i casi di infedeltà , il tuo investigatore privato potrà aiutarti
Se uno dei partner ha sospetti credibili, di solito ricorre a un investigatore privato, questa non è una decisione casuale, ma ha buone ragioni.
In primo luogo, non si può accusare il professionista, che studiava la vittima, di violazione della privacy, invece, il coniuge può essere accusato di violazione del diritto alla privacy, inoltre, le prove del tradimento che ha raccolto non provano necessariamente che le prove siano valide.
La cosa più importante, però, è che le prove raccolte da un inquirente possano essere presentate in tribunale in un'eventuale controversia di divorzio o separazione. Questi hanno valore legale e potrebbero essere utilizzati in caso di querela nei confronti del coniuge infedele.
Sebbene le prove non siano sempre sufficienti per giustificare un'accusa, è fondamentale dimostrare che l'infedeltà è ciò che ha causato discordie coniugali o che non vi erano precedenti situazioni di grande difficoltà come la convivenza in casa.
L'investigatore può avvalersi sia di metodi tradizionali che di tecnologie più avanzate per assolvere il suo compito, che è quello di accertare l'esistenza del tradimento, per poi documentarlo con foto e video.
Può documentare rapidamente il comportamento del sospettato, compresi gli inseguimenti ed i vari viaggi in macchina, usando a volte persino un localizzatore GPS per aiutarlo.
È importante determinare l'identità del coniuge coinvolto nell'infedeltà coniugale, in quanto potrebbe essere chiamato a testimoniare.
Il professionista che ha raccolto dati certi e materiale univoco può compilare una relazione dettagliata al termine di un'indagine; questo rapporto sarà utile in tribunale se supportato dalla testimonianza del suo investigatore.
Ho affrontato l'infedeltà per molti anni.
Offro anche altri servizi, ed ho il privilegio di aiutare tante persone a Roma e nel Lazio.
Contattami!
Massimiliano Altobelli_Investigatore Privato a Roma
In primo luogo, non si può accusare il professionista, che studiava la vittima, di violazione della privacy, invece, il coniuge può essere accusato di violazione del diritto alla privacy, inoltre, le prove del tradimento che ha raccolto non provano necessariamente che le prove siano valide.
La cosa più importante, però, è che le prove raccolte da un inquirente possano essere presentate in tribunale in un'eventuale controversia di divorzio o separazione. Questi hanno valore legale e potrebbero essere utilizzati in caso di querela nei confronti del coniuge infedele.
Sebbene le prove non siano sempre sufficienti per giustificare un'accusa, è fondamentale dimostrare che l'infedeltà è ciò che ha causato discordie coniugali o che non vi erano precedenti situazioni di grande difficoltà come la convivenza in casa.
L'investigatore può avvalersi sia di metodi tradizionali che di tecnologie più avanzate per assolvere il suo compito, che è quello di accertare l'esistenza del tradimento, per poi documentarlo con foto e video.
Può documentare rapidamente il comportamento del sospettato, compresi gli inseguimenti ed i vari viaggi in macchina, usando a volte persino un localizzatore GPS per aiutarlo.
È importante determinare l'identità del coniuge coinvolto nell'infedeltà coniugale, in quanto potrebbe essere chiamato a testimoniare.
Il professionista che ha raccolto dati certi e materiale univoco può compilare una relazione dettagliata al termine di un'indagine; questo rapporto sarà utile in tribunale se supportato dalla testimonianza del suo investigatore.
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